Quando si sbollentano, le verdure vengono immerse in acqua bollente e poi in acqua ghiacciata per conservarne il colore, la consistenza e il sapore.
Di cosa si tratta?
- Che cos'è la scottatura?
- I due tipi di scottatura
- Applicazioni della scottatura
- Sbollentare con METRO
Che cos'è la scottatura?
La scottatura è una tecnica utilizzata in tutto il mondo ed è uno dei modi più versatili di preparare gli alimenti. Il termine "sbollentare" deriva dal francese e significa "sbiancare" o "sbiancare". Tuttavia, il metodo stesso è più antico del suo nome. La sbollentatura si è sviluppata in modo indipendente in diverse culture, originariamente per conservare gli alimenti e mantenerne la qualità. Nel processo di scottatura, gli alimenti vengono cotti brevemente in acqua calda e poi raffreddati in un bagno di acqua ghiacciata. Questa operazione ha diversi scopi: interrompe il processo di cottura, preserva il colore brillante, assicura una consistenza croccante e prolunga la durata di conservazione. Il processo di cottura abbreviato disattiva gli enzimi che degradano il colore e la struttura e inibisce la crescita dei microrganismi a causa del brusco cambiamento di temperatura.
I due principali tipi di scottatura
Esistono due tipi di scottatura: la classica scottatura in bagno d'acqua calda e la scottatura a vapore. Il processo di entrambi i metodi è sostanzialmente simile. Prima della sbollentatura vera e propria, le verdure vengono lavate, pulite e, se necessario, tagliate in pezzi più piccoli. Con la classica sbollentatura a bagnomaria, le verdure vengono cotte per breve tempo in acqua bollente salata. Il tempo di cottura varia a seconda della varietà: Mentre i broccoli richiedono circa due o tre minuti e i fagioli tre o quattro minuti, gli spinaci sono pronti dopo appena 30 secondi o un minuto. Le verdure vengono poi sciacquate immediatamente in acqua ghiacciata. Quando si sbollenta con il vapore, il vapore acqueo riscalda gli alimenti in un contenitore chiuso. Questo metodo è particolarmente indicato per prodotti delicati come gli asparagi o le foglie di bietola, in quanto preserva le sostanze nutritive ancora meglio della cottura a bagnomaria. Anche in questo caso, l'alimento viene poi spento in acqua ghiacciata.
Dove si usa la sbollentatura?
La sbollentatura è una tecnica versatile che viene utilizzata in numerose cucine e piatti. Soprattutto per le verdure amare come il cavolo, il breve processo di cottura riduce le sostanze amare indesiderate e affina il sapore. Inoltre, la sbollentatura rende molto più facile sbucciare gli alimenti: i pomodori possono essere sbucciati e lavorati senza fatica dopo una breve immersione in acqua calda. Lo stesso vale per frutta come le pesche, che in questo modo possono essere sbucciate facilmente e integrate perfettamente nei dessert. La sbollentatura delle mandorle garantisce un facile distacco della pelle, rendendole la base ideale per il marzapane o altri prodotti da forno. Anche la carne e il pollame traggono beneficio da questo metodo: il breve processo di cottura elimina le impurità e fa sì che i brodi e le zuppe diventino più chiari e dal sapore più intenso. Anche i frutti di mare, come gamberi e granchi, possono essere sgusciati senza fatica dopo la sbollentatura, rendendoli particolarmente adatti a piatti come la paella o i cocktail di gamberi.
Sbollentare con METRO
Oltre ai prodotti già sbollentati, come mandorle o mais dolce, METRO offre anche pratici accessori come il sollevatore per sbollentare, che facilita la sbollentatura a cuochi dilettanti e professionisti.