Una tendenza alimentare che stabilisce le priorità: Maggiore apertura nel settore della ristorazione

Quando si parla di tendenze alimentari, Hanni Rützler è molto richiesta. Descrive la tendenza "Pure Priorities", quando gli ospiti non cercano solo un buon sapore. Vogliono esperienze gastronomiche autentiche che mettano l'accento sulla trasparenza e sulla responsabilità. Proprio come al Joujou nel Palatinato e al Nobelhart und Schmutzig di Berlino.

Questa traduzione è stata fatta usando l'intelligenza artificiale (DeepL) partendo dal testo originale.
Grafico di diversi tipi di verdure

Priorità pure: La tendenza alimentare privilegia la qualità rispetto alla quantità e valorizza la sostenibilità, la regionalità, la trasparenza e l'onestà.

Una forchetta che ha impalato il globo

Di cosa si tratta?

  • Come un sofisticato concetto di sostenibilità determina la ristorazione quotidiana di Joujou
  • Perché l'interazione gioca un ruolo centrale da Nobelhart und Schmutzig
  • Come i ristoratori convincono con una comunicazione trasparente

Le tendenze alimentari fanno tendenza per i ristoratori. "Pure Priorities" si concentra sulla qualità piuttosto che sulla quantità, sulla consapevolezza piuttosto che sull'arbitrarietà. Sono richiesti ingredienti regionali di alta qualità e pratiche commerciali sostenibili. La comunicazione trasparente della catena di approvvigionamento e la cucina autentica sono al centro dell'attenzione - la riduzione consapevole è una priorità in questa tendenza.

Biologico certificato, vegano e senza glutine: il Joujou nella tendenza alimentare

Il Joujou di Bad Dürkheim dimostra come la ristorazione possa essere sostenibile e trasparente. Il ristorante certificato biologico è specializzato in piatti vegani e senza glutine e segue una catena di valore sostenibile. La carne di prima qualità prodotta in modo sostenibile è disponibile solo come contorno opzionale. "Crediamo che la ristorazione sostenibile e consapevole sia il futuro. Il nostro obiettivo non è solo quello di offrire prodotti biologici di alta qualità, senza glutine e vegani, ma anche di utilizzare le risorse in modo responsabile. Dopotutto, l'alimentazione non influisce solo sulla nostra salute, ma anche sull'ambiente, ed è per questo che puntiamo sulla trasparenza, sulla regionalità e su una catena di valore sostenibile e ben studiata", spiega Frank Püschel, che gestisce Joujou insieme a Mareile Haider. Per il loro impegno, METRO li ha premiati con il GastroPrize nella categoria Sostenibilità nel 2024.

Il METRO GastroPrize premia la gastronomia sostenibile

La categoria sostenibilità del METRO GastroPrize premia gli esercizi di ristorazione che stabiliscono standard lungimiranti agendo in modo responsabile. L'attenzione si concentra su tre aspetti chiave: in primo luogo, l'acquisto responsabile, che privilegia i prodotti regionali, stagionali e del commercio equo e solidale per ridurre al minimo l'impatto ambientale e sostenere i produttori locali. In secondo luogo, la gestione dei rifiuti, che comprende strategie per ridurre gli sprechi alimentari, iniziative di riciclaggio e l'uso di imballaggi ecologici. In terzo luogo, la gestione delle risorse, che si occupa dell'uso efficiente di energia e acqua e della riduzione dell'impronta ecologica.

La trasparenza gioca un ruolo fondamentale da Joujou: gli ospiti devono essere in grado di capire la provenienza degli ingredienti presenti nei loro piatti. "Per raggiungere questo obiettivo utilizziamo i nostri menu, gli avvisi, il nostro sito web e il dialogo diretto. Notiamo che i nostri ospiti, soprattutto quelli con esigenze dietetiche particolari, sono sempre più attenti all'alimentazione e apprezzano l'onestà", sottolinea Mareile.

Perché la comunicazione trasparente paga

  • Creazione di fiducia - rafforza la fedeltà degli ospiti.
  • Bisogno di informazioni - soddisfa il crescente interesse per l'origine e la qualità.(fonte)
  • Esperienza alimentare più consapevole - aumenta l'apprezzamento del cibo.
  • Appello ai gruppi target più esigenti - si rivolge agli ospiti orientati alla sostenibilità e all'etica.
  • Maggiore disponibilità a pagare - sottolinea il valore degli ingredienti di alta qualità.
  • Promuovere il dialogo - crea vicinanza e scambio con gli ospiti.

Tendenze alimentari brutalmente locali e oneste da Nobelhart und Schmutzig

Il ristorante berlinese Nobelhart und Schmutzig dà chiaramente la priorità a un'interazione rispettosa e consapevole. "Tutto ciò che facciamo riguarda le persone che ci sono dietro. Che si tratti di ospiti, dipendenti o fornitori. Possiamo plasmare il futuro nel modo in cui vogliamo solo con tutte le persone coinvolte, ed è per questo che siamo in stretto contatto con tutti", affermano i due gestori Billy Wagner e Micha Schäfer.

Tuttavia, per gli operatori non è importante solo il rapporto con le persone, ma anche la trasparenza sull'origine delle merci. A questo proposito, comunicano l'origine degli alimenti in modo aperto e onesto. E non solo nel ristorante, ma anche in anticipo sul sito web e sui canali dei social media: Gli ospiti possono scoprire in dettaglio da dove provengono gli ingredienti che hanno nel piatto. "Noi riveliamo tutti i produttori. Dal primo giorno, per 10 anni", sottolinea Billy. In questo modo, rispondono alla tendenza del cibo "puramente prioritario". Agiscono in modo sostenibile, trasparente e responsabile, rivelando quali sono i produttori con cui possono lavorare in modo sostenibile. "Perché la responsabilità di una ristorazione a prova di futuro è di tutti, non solo nostra", afferma Micha.

Suggerimenti: Come ottenere una comunicazione trasparente

  • Menu: informazioni chiare sull'origine e sugli ingredienti.
  • Storytelling sul sito web: approfondimenti autentici su filosofia e filiere.
  • Espositori da tavolo con codici QR: informazioni di base facilmente accessibili per gli ospiti.
  • Social media - comunicazione diretta e approfondimenti trasparenti sulla vita quotidiana.
  • Personale di servizio - addetti formati per un'informazione competente.

Sostenibile e trasparente: METRO punta su una comunicazione chiara

Gli ospiti vogliono sempre più trasparenza. Tuttavia, i ristoratori possono soddisfare questo desiderio solo se sanno da dove provengono i loro prodotti. Ciò significa che la comunicazione trasparente inizia fin dall'inizio della catena di approvvigionamento. Ed è proprio questo che METRO divulga per molti prodotti, al fine di rafforzare la fiducia dei clienti, dei partner commerciali e del pubblico. Uno strumento fondamentale è l'applicazione Pro Trace, che consente ai clienti di tracciare il percorso dei prodotti lungo la catena di approvvigionamento utilizzando un codice QR sul prodotto.

Pro Trace: salmone METRO Chef Bömlo

Con l'app Pro Trace è possibile risalire all'origine dei prodotti. Da Bömlo, in Norvegia, dove il salmone per il marchio METRO Chef inizia il suo viaggio, passando per il centro logistico del pesce METRO di Groß-Gerau, in Assia, fino al ristoratore che serve il pesce ai suoi ospiti.

Inoltre, METRO garantisce che tutti i prodotti siano correttamente etichettati. METRO è anche impegnata in un'attività di lobbying trasparente e coerente ed è iscritta al Registro della trasparenza dell'UE e al Registro delle lobby tedesche per rendere tracciabili le sue attività di lobbying.

Pesce nel mare

Dal mare al piatto

Lo specialista del pesce METRO: che si tratti di tracciabilità tramite app, acquacoltura sostenibile o alternative vegane, l'assortimento di pesce offre oltre 2.000 prodotti ittici sostenibili.

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