Quanto costa aprire un bar?
Aprire un bar comporta dei costi: Oltre ai costi di affitto o di acquisto del locale, ci possono essere costi per lavori di ristrutturazione e rimodellamento. Anche la richiesta di permessi, come le licenze per gli alcolici e le licenze commerciali, può comportare delle spese. Queste possono variare da 100 euro a 4.000 euro. Ogni comune stabilisce autonomamente l'importo. I costi dipendono dall'ubicazione, dalla portata dell'attività e dal fatto che si tratti di una nuova apertura o di un'acquisizione. Inoltre, i gestori dei bar devono calcolare i costi di acquisizione dei sistemi di cassa e dell'elettronica di intrattenimento, come i sistemi musicali e video. In breve, un calcolo dettagliato dei costi è essenziale se si vuole aprire un bar.
Cosa bisogna considerare quando si pianifica il personale?
Per quanto riguarda il personale, l'esperienza e la competenza sono fondamentali. Chi sta dietro al bar deve conoscere le basi della preparazione dei drink, la gestione degli strumenti da bar e le varie ricette di cocktail. Inoltre, la cortesia e l'orientamento al cliente sono particolarmente importanti per il personale di servizio. Oltre alla capacità di rispondere ai desideri degli ospiti, il senso dell'umorismo e l'apertura d'orecchio sono importanti per creare un'atmosfera positiva, soprattutto in un locale serale, sia esso informale o di lusso. La comunicazione e il coordinamento tra i membri del team sono essenziali per far sì che il personale del bar lavori bene insieme e fornisca un servizio senza intoppi. Aprire un bar significa quindi anche mettere insieme e gestire un team adatto al concept.