Pesce dalla barca!

Vuna, ZeaStar o Novish: quelli che all'inizio sembrano errori di battitura si rivelano essere sostituti vegani del pesce.

Questa traduzione è stata fatta usando l'intelligenza artificiale (DeepL) partendo dal testo originale.
💡 I prodotti alternativi sono costituiti da proteine vegetali, soia, piselli o amido di tapioca, ricavato dalla radice di manioca lavorata ed essiccata.
Pesce vegano

Di cosa si tratta?

"Abbiamo voluto ampliare la gamma con i prodotti Vegan ZeaStar per offrire ai nostri clienti della ristorazione alternative più gustose e di qualità per i loro ospiti".

Mutlu Paksoy, Senior Category Manager Fish METRO Germania

Mutlu Paksoy, Senior Category Manager Fish di METRO Germania

I clienti dei ristoranti e dei supermercati sono ormai abituati ad alternative vegetali alla classica polpetta di carne. Anche le salsicce e le creme spalmabili non provengono più esclusivamente da animali. Era quindi solo questione di tempo prima che il mercato dei prodotti sostitutivi conquistasse la categoria successiva: il pesce. Il prodotto "No Tuna Sashimi" ha recentemente ricevuto il Vegan Food Award dalla PETA. Nella motivazione si legge: "Questo prodotto innovativo contiene amido di tapioca e alghe al posto della pesca eccessiva e della crudeltà sugli animali. La prossima serata di sushi potrà avvenire con la coscienza pulita".

Pesce vegano: nessun odore, quasi nessun eccesso

I prodotti ittici vegani si differenziano dai loro parenti "veri" per diversi aspetti. Un aspetto che molti clienti sottolineano come positivo è la mancanza di odore, afferma Mutlu Paksoy, Senior Category Manager Fish di METRO Germania. Un altro vantaggio è che i prodotti attualmente offerti da METRO Germania sono surgelati. Questi possono essere porzionati in modo ideale. Questo riduce la quantità di eccedenze e quindi contribuisce positivamente al conto dei rifiuti alimentari. Secondo Paksoy, i ristoranti di sushi di METRO sono attualmente tra i più assidui acquirenti dei nuovi prodotti: possono finalmente offrire un'alternativa di sushi vegano per chi non mangia pesce, che vada oltre i maki di cetriolo e avocado.

I prodotti sostitutivi del pesce sono vegani e non vegetariani, perché questo ci permette di raggiungere i clienti che vogliono evitare completamente i prodotti animali.

Mutlu Paksoy, Senior Category Manager Fish di METRO Germania

"I nostri clienti HoReCa stanno rispondendo al cambiamento del comportamento dei consumatori, che chiedono sempre più spesso alternative al pesce e alla carne", spiega Paksoy. Inizialmente METRO Germania elencava solo il caviale vegano nella sezione delle alternative di pesce. "Abbiamo voluto ampliare la gamma con i prodotti vegani ZeaStar per offrire ai nostri clienti della ristorazione alternative più gustose e di qualità per i loro ospiti". Il pesce vegano è disponibile in una varietà di gusti, tra cui sashimi, calamari e gamberetti al limone. La gamma comprende anche bastoncini di pesce vegani.

Come i più noti sostituti della carne, i prodotti alternativi sono costituiti da proteine di origine vegetale, soia, piselli o amido di tapioca, ricavato dalla radice di manioca lavorata ed essiccata. Una volta preparati, i prodotti sostitutivi vegani si comportano in modo simile all'originale, il che è particolarmente importante quando si frigge. Dopo il successo dei prodotti in Germania, METRO Austria ha seguito la tendenza dei sostitutivi del pesce e ora offre anche una gamma di prodotti.

Una gamma diversificata di fonti proteiche sostenibili - di origine vegetale e animale - è uno degli 8 temi centrali della strategia di sostenibilità di METRO. A tal fine, METRO ha sviluppato, tra l'altro, una posizione sulle proteine consapevoli e dialoga regolarmente con le ONG. L'assortimento delle cosiddette proteine alternative comprende una varietà di prodotti ed è orientato anche alla domanda regionale: le alghe sono disponibili presso METRO Giappone, ad esempio, e gli spaghetti agli insetti nei negozi METRO in Germania e Austria.

Non un salvatore del mondo, ma forse un sollievo

Il mercato dei sostituti vegani del pesce è ancora relativamente piccolo rispetto al mercato complessivo del pesce. Andrea Weber, direttore della responsabilità aziendale di METRO, chiarisce quindi che il "pesce vegano" da solo non risolverà problemi come la pesca eccessiva o la mancanza di benessere degli animali. "Queste sfide devono essere risolte laddove si presentano", afferma Weber. "Faremo sempre affidamento su proteine come il pesce per fornire all'umanità una dieta sufficiente ed equilibrata".

Tuttavia, Charlotte Dyba, esperta di alimentazione, metodi e innovazione presso l'hub dell'innovazione NX-Food, ritiene che i prodotti alternativi potrebbero alleggerire il peso del sistema esistente: "Per molti consumatori, le alternative vegane sono un modo pratico per cambiare gradualmente la propria dieta. Il ripensamento dei consumatori sta portando a un approccio più consapevole al cibo. Le alternative vegane possono essere particolarmente utili per sostituire prodotti "quotidiani" come il tonno o il salmone". NX-Food sta ricercando nuovi tipi di alternative alimentari e produttive, come la produzione di carne da colture cellulari o la produzione di sostituti del pesce con stampanti 3D. Lo sviluppo di prodotti sostitutivi a base vegetale non è solo una moda. Potrebbe anche far parte delle misure necessarie per soddisfare la crescente domanda di cibo: "Per molti versi, le alternative a base vegetale offrono l'opportunità di nutrire una popolazione mondiale in crescita", è convinto Dyba. Allo stesso tempo, una dieta con molti alimenti di origine vegetale può contribuire a un'alimentazione più sana, ma non necessariamente. "Gli alimenti a base vegetale possono anche essere 'non salutari' o comunque non benefici per la salute", chiarisce Dyba. I prodotti sostitutivi, che siano alternative alla carne o al pesce, a volte contengono meno nutrienti dell'"originale". Come spesso accade nella vita, tutto sta nel giusto mix, e il pesce vegano può certamente farne parte.

Alternative di tendenza

I prodotti sostitutivi a base vegetale stanno diventando sempre più popolari: questo vale per le alternative alla carne e, con ogni probabilità, anche per i sostituti del pesce. Secondo le previsioni, il mercato globale del "pesce" a base vegetale è destinato a crescere del 28% all'anno fino al 2031, raggiungendo un valore di 1,3 miliardi di dollari. Si prevede che i gamberetti a base vegetale saranno in cima alle classifiche di popolarità. Un episodio della serie Future Food si è quindi concentrato sui modi per introdurre con successo sul mercato le alternative al pesce. NX-Food e l'Incubatore ProVeg hanno parlato con fondatori europei e asiatici del futuro dei frutti di mare vegetali & co: Future Food Series: SEAFOOD Presentato dall'Incubatore ProVeg e da NX-Food.

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